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Ligabue torna a Campovolo con “La notte di Certe notti”

Durante un concerto a sorpresa in un autogrill, il cantautore ha annunciato un evento all’RCF Arena di Reggio Emilia per festeggiare i trent’anni di “Buon compleanno Elvis” e “Certe notti”. Appuntamento il 21 giugno

Autore Billboard IT
  • Il30 Settembre 2024
Ligabue torna a Campovolo con “La notte di Certe notti”

Foto di Jarno Iotti

Il primo concerto di Ligabue a Campovolo, nel 2005, rese l’interno dell’aeroporto di Reggio Emilia un luogo cardine della musica italiana. Sono passati vent’anni e, nel frattempo, quella location è diventata l’RCF Arena, tra l’altro inaugurata dallo stesso artista di Correggio. Ieri sera, a due giorni dall’inizio del suo tour nei teatri, il cantautore ha tenuto un concerto a sorpresa all’Autogrill Arda Est, durante il quale ha annunciato il mega evento della prossima estate: La notte di Certe notti. «Siamo qua per festeggiare in anticipo la festa che faremo l’anno prossimo, il 21 giugno, visto che saranno i vent’anni dal primo Campovolo, i trent’anni di “Buon compleanno Elvis” e i trent’anni di “Certe notti”, ci vediamo là» ha detto Ligabue.

L’evento prevede dei biglietti innovativi. Non saranno infatti dei normali tagliandi con codice a barre: tutti coloro che acquisteranno un titolo d’ingresso riceveranno a casa (senza alcun costo di spedizione, grazie al supporto e la collaborazione di TicketOne), a partire dal 18 novembre, una confezione esclusiva contenente un braccialetto abilitato RFID che garantisce la sicurezza e la facilità di accesso all’evento.

Il braccialetto “dialogherà” con un’App pensata per soddisfare le esigenze dei fan in termini di informazione e interazione con l’evento, prima, durante e dopo. Si potrà prenotare in anticipo treni e bus o l’area campeggio, pagare food&beverage in modalità cashless. E il dopo? Il sistema dell’app permetterà anche di accumulare punti e premierà una serie di comportamenti “sostenibili”.

Le canzoni, il pacifismo e quel Sanremo…

Il concerto di Campovolo sarà l’occasione di festeggiare uno dei più grandi successi della carriera di Ligabue: Certe notti. Una canzone che non sarebbe dovuta neppure essere il primo singolo di Buon compleanno Elvis, ma si sa, non c’è una ricetta per il successo: «Come dico spesso, le canzoni fanno quel c***o che vogliono. E proprio per questo motivo bisogna lasciarle libere di farlo. Il modo in cui vengono interpretate le mie canzoni resta totalmente soggettivo: ognuno vive Certe notti diversamente, ognunno è affezionato a una frase del testo» ha spiegato Liga ieri sera.

A proposito di canzoni, a teatro, e forse anche a Campovolo 2025, tornerà in scaletta Il mio nome è mai più, celebre brano con Jovanotti e Piero Pelù, ripubblicato quest’anno: «In quel momento il clima politico era complicato. Noi artisti ricevevamo tanti messaggi per sensibilizzare sul tema della guerra. Ed è quasi sempre un guaio quando accade perché è la politica che deve fare qualcosa. Così con Lorenzo e Piero abbiamo fatto questa canzone in due-tre giorni [il brano fu realizzato durante la guerra nell’ex Jugoslavia e l’operazione militare della NATO in Kosovo]. Questa canzone è stata criticata dalla Sinistra come dalla Destra, ma ha avuto un risultato assurdo tanto da segnare il record del singolo più venduto nella storia della musica italiana. Ci hanno costruito due ospedali con il ricavato».

Tra i temi trattati durante la serata di ieri anche l’esperienza a Sanremo. «Prima o poi ci devo tornare, perché l’ultima volta ho fatto una mezza cag*ta. Volevo offrire qualcosa di diverso e cercare di strappare un sorriso. Ma io non so recitare ed è venuta fuori una ciofeca. Non so quando ma prima o poi ci torno, ma mi metto lì fermo e faccio un pezzo, magari in playback [ride ndr]» ha rivelato Ligabue.

Luciano Ligabue e il tour nei teatri

Domani Luciano partità con il Ligabue in teatro – Dedicato a noi, un tour nei teatri di 31 date con cui attraverserà tutta l’Italia. La prima data sarà ovviamente a Correggio. Da lì il viaggio proseguirà per oltre un mese, fino alla data finale del 27 novembre al Teatro Arcimboldi di Milano. Tutti appuntamenti sold out da tempo.

Durante il tour nei teatri, organizzato da Friends & Partners e Zoo Aperto, Luciano Ligabue sarà accompagnato sul palco da Federico Poggipollini, che da 30 anni suona la chitarra al suo fianco, Davide Pezzin al basso e Luciano Luisi alle tastiere. Alla batteria ci sarà suo figlio Lenny che ha collaborato anche alle registrazioni di tutte le canzoni di Dedicato a noi. Parte della scaletta, come suggerisce il titolo della tournée sarà dedicata proprio al suo quattordicesimo progetto discografico pubblicato un anno fa.

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