Otto album che potrebbero ricevere una nomination ai Grammy 2026
Le attesissime candidature verranno svelate venerdì 7 novembre
Lady Gaga e Kendrick Lamar
Alcune recenti notizie provenienti dalla Recording Academy potrebbero darci qualche indizio su cosa aspettarci quando le nomination ai Grammy 2026 verranno annunciate venerdì 7 novembre. Lunedì 3 novembre, l’Academy ha annunciato di aver aggiunto circa 2.900 nuovi membri votanti quest’anno, come parte del suo impegno pluriennale per diversificare il corpo elettorale. Tra i nuovi membri, il 49% ha meno di 39 anni, il 60% è composto da persone non bianche e il 30% si identifica come donna.
Giovedì scorso, l’Academy ha annunciato i nomi delle celebrità che parteciperanno alla diretta streaming delle nomination di venerdì, tra cui diversi artisti che ambiscono a una candidatura. Si tratta di Sabrina Carpenter, Chappell Roan, Brandi Carlile, Doechii, Jon Batiste e Karol G. Il fatto che qualcuno sia stato invitato ad annunciare alcune nomination non significa automaticamente che sarà nominato. Ma se stiamo cercando ogni possibile indizio (e lo stiamo facendo!), è comunque un segnale positivo. Insomma, l’Academy chiederebbe davvero a una star del calibro di Carpenter di partecipare alla loro diretta se fosse completamente esclusa dalle nomination? Sarebbe un comportamento da Manchild.
Le nomination dei Grammy 2026: Kendrick Lamar e Lady Gaga le opzioni più certe
Kendrick Lamar (GNX) e Lady Gaga (MAYHEM) sono probabilmente le scommesse più sicure di quest’anno per la candidatura nella categoria più ambita, quella di Album Of The Year. Sarebbe la quinta nomination in questa categoria come artisti principali (o co-principali) per entrambi. Nessuno dei due ha mai vinto in questa categoria. Se Lamar fosse nominato, diventerebbe il primo artista solista nella storia dei Grammy a ricevere nomination per la categoria con cinque album in studio consecutivi.
Elton John e i Coldplay potrebbero ottenere la loro quarta nomination nella categoria ai Grammy 2026. John per la collaborazione con Brandi Carlile, Who Believes in Angels?, e i Coldplay per Moon Music. Carlile, Batiste (Big Money) e Justin Bieber (Swag) potrebbero invece ottenere la loro terza nomination.
Potremmo assistere a un momento storico venerdì, se tre album rap venissero nominati come AOTY. GNX di Lamar sembra una certezza; Let God Sort Em Out dei Clipse e CHROMAKOPIA di Tyler, the Creator hanno anche loro buone possibilità.
Due colonne sonore sono forti contendenti – KPop Demon Hunters, diventato un fenomeno culturale inarrestabile, e Wicked, che vede come protagoniste una grande pop star (Ariana Grande) e una quasi-EGOT (Cynthia Erivo). Tuttavia, negli ultimi 30 anni, solo tre colonne sonore sono state nominate per Album dell’anno – e tutte erano legate a un produttore di grande fama. Waiting to Exhale (Babyface), O Brother, Where Art Thou? (T Bone Burnett) e Black Panther (Kendrick Lamar).
Sarà l’anno di Bad Bunny?
Inoltre, per la prima volta, la Recording Academy ha esteso l’invito a tutti i membri votanti della Latin Recording Academy. Molti hanno accettato. Questo è un forte segnale che Bad Bunny ai Grammy 2026 potrebbe ottenere la sua seconda nomination per Album dell’anno con Debí Tirar Más Fotos. L’afflusso di membri della Latin Recording Academy aumenta anche le possibilità di Karol G, che partecipa con Tropicoqueta.
Gli album di debutto o di svolta spesso arrivano tra i finalisti per Album dell’anno. Il secondo album di Leon Thomas, Mutt, e i debutti di Alex Warren (You’ll Be Alright, Kid) e sombr (I Barely Know Her) sono contendenti quest’anno. L’album di svolta di Olivia Dean, The Art of Loving, è uscito dopo il periodo di eleggibilità (31 agosto 2024 – 30 agosto 2025), quindi sarà idoneo l’anno prossimo. Tuttavia, Dean è idonea per “Miglior artista esordiente” quest’anno ed è tra le principali favorite in quella categoria.
Ecco dunque gli otto album più probabili a ricevere una nomination per Album dell’anno ai Grammy 2026.
Bad Bunny, Debí Tirar Más Fotos
Precedenti nomination per “Album dell’anno”: 1
Posizione massima nella Billboard 200: n. 1 (per quattro settimane)
Tre anni fa, Un Verano Sin Ti di Bad Bunny è diventato il primo album in lingua spagnola a ricevere una nomination come Album dell’anno. Il suo successivo lavoro, Nadie Sabe Lo Que Va a Pasar Mañana, non è stato nominato in questa categoria, ma il suo ultimo disco potrebbe rimetterlo in carreggiata — e renderlo l’unico artista ad aver ottenuto due nomination nella categoria con album interamente in spagnolo.
Debí Tirar Más Fotos ha ricevuto recensioni più positive e ha avuto una permanenza più lunga nelle classifiche rispetto a Nadie Sabe Lo Que Va a Pasar Mañana. Inoltre, l’imminente esibizione di Bunny all’Halftime Show del Super Bowl lo mantiene al centro dell’attenzione (e dimostra una maggiore accettazione da parte del pubblico mainstream americano) proprio durante la stagione di voto dei Grammy. Infine, la reazione razzista alla scelta di Bunny come artista principale del Super Bowl probabilmente provocherà una “reazione alla reazione” tra molti membri votanti dei Grammy, che vorranno mostrare il loro sostegno.
Se Bunny dovesse essere nominato, diventerebbe il primo artista a essere candidato per Album dell’anno nello stesso anno in cui si esibisce come headliner al Super Bowl dal 2004, quando Justin Timberlake riuscì in entrambe le imprese. Quell’anno Timberlake era in lizza per la categoria con il suo debutto solista Justified e si esibì al Super Bowl insieme a Janet Jackson (che ci regalò la celebre “wardrobe malfunction”), P. Diddy, Nelly, Kid Rock e Jessica Simpson. Bad Bunny sarebbe anche il primo artista unico headliner (non parte di uno spettacolo collettivo) a essere nominato per “Album dell’anno” nello stesso anno della sua performance al Super Bowl dai tempi degli U2 nel 2002, quando erano in gara con All That You Can’t Leave Behind.
Sabrina Carpenter, Man’s Best Friend
Precedenti nomination per Album dell’anno: 1
Posizione massima nella Billboard 200: n. 1 (per una settimana)
Sabrina Carpenter è stata nominata in questa categoria lo scorso anno con Short n’ Sweet. Ora punta a diventare solo la terza artista nell’ultimo decennio – dopo H.E.R. e Taylor Swift – a ricevere una nomination per Album dell’anno in due anni consecutivi. H.E.R. è stata nominata con i suoi album-compilation H.E.R. e I Used to Know Her, rispettivamente nel 2018 e nel 2019. Taylor Swift, invece, ha ricevuto la nomination con gli album in studio Folklore (che vinse) e Evermore nel 2021 e nel 2022.
Man’s Best Friend è inoltre in lizza per una nomination come Miglior album pop vocale, un premio che Carpenter ha già vinto lo scorso anno con Short n’ Sweet. Se dovesse vincere di nuovo a febbraio, diventerebbe la prima artista a trionfare in questa categoria per due anni consecutivi.
Clipse, Pusha T, Malice, Let God Sort Em Out
Precedenti nomination per Album dell’anno: 0
Posizione massima nella Billboard 200: n. 4 (per una settimana)
I membri dei Clipse, Pusha T e Malice, sono stati indicati insieme al nome del duo nella lista delle candidature ai Grammy, e presumibilmente verranno elencati nello stesso modo anche sulla scheda finale, qualora ottenessero la nomination. Pharrell Williams, che ha vinto tre volte il premio come produttore dell’anno, categoria non-classica, ha prodotto l’album, che è in corsa anche per una candidatura come miglior album rap.
Questo è il quarto album dei Clipse, il primo dopo quasi 16 anni. Il loro percorso ai Grammy finora è stato limitato, ma Let God ha registrato i migliori numeri della loro carriera nella prima settimana di uscita e ha ricevuto ampi elogi da parte della critica e dei fan per la forza del suo materiale – un riconoscimento raro per un gruppo rap con una lunga carriera alle spalle. Se Let God venisse nominato, la candidatura rappresenterebbe non solo un tributo a questo album in particolare, ma anche una sorta di riconoscimento alla carriera per il duo.
Elton John & Brandi Carlile, Who Believes in Angels?
Precedenti nomination per Album dell’anno: 3 per Elton John, 2 per Brandi Carlile
Posizione massima nella Billboard 200: n. 9 (per una settimana)
Questa sarebbe la quarta nomination di Elton John in questa categoria, dopo Elton John (1971), Caribou (1975) e Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy (1976). Ciò gli darebbe un arco di 55 anni di nomination per “Album dell’anno”, un record superato solo da Tony Bennett, le cui candidature si sono estese per 59 anni. L’album è stato prodotto da Andrew Watt, vincitore del Grammy come produttore dell’anno, categoria non-classica nel 2021.
Il disco è anche in lizza per una candidatura come miglior album pop vocale tradizionale. Se vincesse, sarebbe la quarta categoria di album in cui Brandi Carlile ha ottenuto una vittoria. Carlile ha infatti già vinto due volte come miglior album Americana (By the Way, I Forgive You e In These Silent Days), una volta come miglior album country in qualità di produttrice di While I’m Livin’ di Tanya Tucker, e una volta come miglior album folk come produttrice di Joni Mitchell Live at Newport (Live).
Who Believes in Angels? non ha avuto un grande successo commerciale — è rimasto solo due settimane nella classifica Billboard 200 — e lo speciale televisivo della CBS basato sull’album, An Evening With Elton John and Brandi Carlile, ha ricevuto solo una nomination ai Primetime Emmy (in una categoria tecnica). Tuttavia, gli artisti coinvolti sono molto rispettati, e la storia della loro collaborazione — una star contemporanea che unisce le forze con una leggenda — è profondamente affascinante.
Lady Gaga, Mayhem
Precedenti nomination per Album dell’anno: 4
Posizione massima nella Billboard 200: n. 1 (per una settimana)
Questa sarebbe la quinta nomination di Lady Gaga in questa categoria; la prima per un album di pop contemporaneo dai tempi di Born This Way (2012). Le sue altre nomination sono per The Fame (2010), The Fame Monster (2011) e Love for Sale (la collaborazione con Tony Bennett, 2022). Gaga ha accumulato 14 Grammy Awards, ma non ha ancora vinto in una delle “Big Four” categorie – album dell’anno, registrazione dell’anno, canzone dell’anno o miglior artista esordiente. È piuttosto sorprendente, considerando la sua carriera e il suo impatto. Speriamo che questa volta la situazione cambi.
Gaga e Bruno Mars hanno regalato una memorabile esibizione di “California Dreamin’” durante i Grammy del 2025 per raccogliere fondi destinati ai soccorsi contro gli incendi in California. Ad aprile, Gaga ha anche fatto da headliner alla prima serata del Coachella. Mayhem è inoltre in lizza per una nomination come miglior album pop vocale, categoria che Gaga ha già vinto nel 2011 con The Fame Monster. Se dovesse vincere di nuovo a febbraio, eguaglierebbe Adele, Kelly Clarkson e Taylor Swift per il maggior numero di vittorie in questa categoria.
Kendrick Lamar, GNX
Precedenti nomination per Album dell’anno: 4
Posizione massima nella Billboard 200: n. 1 (per tre settimane)
Kendrick Lamar punta a diventare il primo rapper a ricevere cinque nomination in questa categoria come artista principale. Attualmente è a pari merito con Kanye West, con quattro nomination per Album dell’anno. Le nomination di Lamar sono per good kid, m.A.A.d city (2014), To Pimp a Butterfly (2016), DAMN. (2018) e Mr. Morale & the Big Steppers (2023).
Come già accennato, diventerebbe anche il primo artista solista di qualsiasi genere a essere nominato in questa categoria con cinque album in studio consecutivi. Donald Fagen ha ottenuto un risultato simile, ma combinando i suoi lavori solisti e quelli con gli Steely Dan. La sua impressionante serie è iniziata con Aja e Gaucho degli Steely Dan, è proseguita con i due album solisti The Nightfly e Kamakiriad ed è culminata con Two Against Nature degli Steely Dan, che vinse il Grammy per “Album dell’anno”.
Ai Grammy 2026, GNX è inoltre in lizza per una nomination come miglior album rap, categoria che Lamar ha già vinto tre volte. Se dovesse vincere di nuovo a febbraio, raggiungerebbe Ye al secondo posto di tutti i tempi nella categoria, subito dietro Eminem, che detiene il record con sei vittorie.
Tyler, The Creator, CHROMAKOPIA
Precedenti nomination per Album dell’anno: 0
Posizione massima nella Billboard 200: n. 1 (per tre settimane)
Il rapper aveva ricevuto una nomination in questa categoria 13 anni fa come artista in primo piano nel disco di debutto di Frank Ocean, Channel Orange. Ma questa sarebbe la sua prima nomination come artista principale. CHROMAKOPIA rappresenta l’apice di una crescita costante per Tyler, the Creator: con ogni nuova uscita ha ottenuto risultati sempre migliori, allontanandosi dallo shock-rap dei suoi primi lavori e dimostrando di essere uno degli artisti più originali, consapevoli e innovativi della musica contemporanea — oggi celebrato tanto dalla critica quanto dal pubblico delle piattaforme di streaming.
L’album, che ha segnato un record personale per Tyler, the Creator come maggior numero di settimane al primo posto nella Billboard 200, è anche in corsa per una nomination come miglior album rap.
Tyler ha già vinto due volte in questa categoria, con Igor e Call Me If You Get Lost. È difficile immaginare che riesca a battere Kendrick Lamar in questa categoria, ma se ci riuscisse, i due sarebbero a pari merito con tre vittorie ciascuno.
The Weeknd, Hurry Up Tomorrow
Precedenti nomination per Album dell’anno: 1
Posizione massima nella Billboard 200: n. 1 (per una settimana)
La star crossover aveva ricevuto una nomination nella categoria Album dell’anno dieci anni fa con Beauty Behind the Madness, ma era stata esclusa da questa categoria con i tre album successivi – Starboy, After Hours e Dawn FM. Quando non ricevette alcuna nomination ai Grammy del 2021, nonostante il successo mondiale di Blinding Lights, annunciò un boicottaggio contro i Grammy. Tuttavia, a sorpresa, è apparso nuovamente alla cerimonia di febbraio scorso, in un gesto di riconciliazione, esibendosi con due brani tratti dal suo nuovo album Hurry Up Tomorrow: Cry for Me e “Timeless. Resta da vedere se gli elettori dei Grammy decideranno di proseguire questa tregua con una nuova nomination.
Ai Grammy 2026, Hurry Up Tomorrow è anche in lizza per una nomination come miglior album pop vocale. Sarebbe la prima vittoria di The Weeknd in questa categoria. In passato, ha vinto due volte come miglior album urban contemporary con Beauty Behind the Madness e Starboy.
