SARAFINE è la vincitrice (annunciata) di X Factor 2023
La cantante e producer della squadra di Fedez trionfa davanti agli Stunt Pilots. Terzo Il Solito Dandy, quarta Maria Tomba
“È così che va X Factor”: vince SARAFINE ed è quello che ci si aspettava dalla finale. La concorrente della squadra di Fedez ha letteralmente dominato questa edizione, inanellando una serie di esibizioni convincenti. A sorpresa Maria Tomba, l’altra grande favorita, chiude al quarto posto. Terzo Il Solito Dandy, secondi gli Stunt Pilots che, dopo aver rischiato l’eliminazione nel quinto live, è come se si fossero sbloccati del tutto.
La finale di X Factor 2023, dopo essersi aperta con la consueta manche dei Best of, in cui come al solito sono tutti belli e bravi, è proseguita con i duetti. Prima di analizzare le esibizioni con gli ospiti, è bene però sottolineare la performance del super ospite. Gianni Morandi è una garanzia e non serviva di certo la serata di ieri per confermarlo. Il suo medley fa impallidire tutte le altre prove al confronto. Salta come un ventenne e fa cantare il pubblico dall’inizio alla fine. Una fine che non vorrebbe arrivasse mai, tanto che aggiunge una canzone dopo l’altra. Una rockstar.
Prima dell’annuncio della vincitrice c’è tempo anche per l’inedito di Francesca Michielin, Solite chiacchiere, presentato e cantato dal vivo per la prima volta e per Morgan. Sì, ancora una volta, l’ennesima. Al momento dei ringraziamenti, Dargen D’Amico ringrazia l’ex giudice, non si capisce se seriamente o meno. Quello che è sicuro è che Fedez e Ambra, immobili e imbarazzati, non se l’aspettassero proprio.
Ma torniamo alla musica, quella che dovrebbe essere al centro del programma e che in finale, in effetti, è stata protagonista. Sì è cantato dall’inizio alla fine, con poco spazio riservato ai giudici. I risultati sono stati altalenanti, ma la manche dei duetti ci ha riservato delle piacevoli sorprese.
I duetti
Quando entra Maria Tomba in pista, finalmente la situa inizia
Il duetto più atteso di questa finale di X Factor 2023 non delude le aspettative. M¥SS KETA e Maria Tomba si dividono il palco con una versione super horny di PAZZESKA. Si divertono un mondo, fanno divertire e ci scappa pure la tanto attesa sculacciata. A seguire salgono sul palco gli Stunt Pilots con Omar Pedrini per cantare Sole spento. L’ex leader dei Timoria ravviva il suono della band di Dargen D’Amico e riesce persino a tirare fuori dalla voce di Zo un timbro finora rimasto nascosto. Una bella esibizione, ma non parliamo di sorpresa. Omar è una garanzia.
Francesco Gabbani e Il Solito Dandy sembrano fatti della stessa pasta, tanto che Viceversa potrebbe essere una canzone scritta dallo stesso Dandy. Il concorrente di Dargen riesce a contenersi e a non strafare: il rischio era molto alto, considerando la stima che aveva per il cantautore toscano. Poco incisiva invece la prova di SARAFINE con gli Ofenbach. Il suo ruolo di produttrice viene meno e si trasforma in una semplice cantante. Non stona, non commette imprecisioni, è una spada. Le vibrazioni, però, sono un po’ piatte. Per fortuna poi può riscattarsi col suo inedito MALATI DI GIOIA.
Cosa ci lascia X Factor, oltre alla vittoria di SARAFINE ?
La diciassettesima edizione di X Factor non è stata proprio un’altalena di emozioni, la metafora giusta sarebbe quella dell’amaca. Un’amaca di emozioni. Eravamo partiti con un buon ritmo a fine settembre: le audizioni erano abbastanza divertenti e i giudici sembravano in palla. Poi la puntata migliore della stagione, quella degli Home Visit. Buona la scelta di renderla una sorta di Grande Fratello, sebbene all’inizio fossimo un po’ scettici. L’amaca dondolava con un buon ritmo, almeno fino allo scossone brusco del quarto live.
Dopo la cacciata di Morgan, il movimento oscillatorio si è fermato e la noia delle ultime edizioni è tornata padrona del teatro Repower. Fedez e Dargen D’Amico si sono trasformati nei compagni di banco dell’ultima fila, Ambra Angiolini si è spenta insieme al sole di novembre e, soprattutto, i giudizi sono scomparsi. Di colpo sembravano tutti bravissimi.
Ecco, arriviamo ai talenti. Musicalmente X Factor 2013, tolta la bravura indiscutibile di SARAFINE che fa tutta la musica “a mano” come la nonna Lucia della Michielin, e l’attitudine live di Maria Tomba, ha offerto poco. Il livello è stato più medio che alto e gli inediti lo confermano, le uniche eccezioni sono quelli delle due concorrenti di Fedez. Gli Stunt Pilots e Il Solito Dandy non hanno mai compiuto il salto di livello definitivo. SETTEMBRE e Matteo Alieno hanno grandi possibilità, anche senza arrivare in finale. Peccato per Selmi, uscito decisamente troppo presto.
X Factor 2023 ci ha però anche regalato la tragicomica parabola dei giovanissimi Astromare. Scartati alle audizioni da Morgan, vengono ripescati dal pubblico ai danni della preferita dai giudici Anna Castiglia. L’ex Bluevertigo li pone davanti a sfide quasi impossibili, come i Genesis e i Beach Boys, prima di essere licenziato. Gli Astromare passano sotto la guida di Ambra che li porta addirittura in semifinale dove vengono eliminati a un passo dall’inedito. Forse è proprio il duo la mascotte di questo X Factor, un sorridente vorrei ma non posso.