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Quando la moda incontra la musica: storie di grandi collaborazioni creative

Ogni decade ha avuto il suo sound e il suo look distintivo, dal glam rock degli anni ’70 alle sottoculture punk e grunge, fino all’estetica urban che domina la scena contemporanea

Autore Billboard IT
  • Il14 Marzo 2025
Quando la moda incontra la musica: storie di grandi collaborazioni creative

Foto di Alyssa Strohmann / Unsplash

Moda e musica non sono due treni che viaggiano su binari paralleli. Sono linguaggi universali che raccontano epoche, rivoluzioni culturali e identità individuali, linguaggi che, quando si incontrano, ottengono come risultato un’esplosione di creatività.

In questo fa scuola Balenciaga, che di recente ha lanciato la collaborazione con Mina rendendo disponibile un suo singolo solo acquistando i prodotti della Mina Capsule Collection. Niente di cui stupirsi, visto che diverse creazioni del brand hanno avuto origine da collaborazioni iconiche, creando tendenze che ancora oggi ispirano il mondo fashion. Naturalmente questo discorso non vale solo per la maison Balenciaga.

Il nesso tra musica e moda è forte e indissolubile, e il perché è presto detto.

Moda e musica: due mondi sinergici

La moda veste la musica. La musica dà anima alla moda. Ogni decade ha avuto il suo sound e il suo look distintivo, dal glam rock degli anni ’70 alle sottoculture punk e grunge, fino all’estetica urban che domina la scena contemporanea. Stilisti e artisti si influenzano a vicenda, dettando di anno in anno le regole della pop culture.

Basti pensare a come i videoclip abbiano trasformato gli abiti in statement di stile. Michael Jackson e il suo giubbotto rosso di Thriller, Britney Spears e il completo total denim con Justin Timberlake, oppure gli incredibili outfit di Beyoncé nei suoi visual.

Allo stesso modo, le passerelle hanno sempre tratto ispirazione dal mondo della musica. Alexander McQueen ha reso omaggio a Björk e David Bowie, mentre Versace ha celebrato il rock con collezioni dedicate ai Rolling Stones. Oggi più che mai, i due mondi si fondono, dando vita a collaborazioni interessanti.

Le collaborazioni più iconiche

Impossibile non citare il leggendario corsetto con reggiseno a punta disegnato da Jean-Paul Gaultier per il Blond Ambition Tour di Madonna. Un capo che ha ribaltato i codici della femminilità, rendendola potente e provocatoria. Ancora oggi, quel design viene reinterpretato sulle passerelle, dimostrando l’impatto che una collaborazione tra stilista e artista può avere nel tempo.

Anche Lady Gaga è un’artista che ha avuto il suo ruolo in questo percorso. La cantante infatti indossa frequentemente Alexander McQueen, diventato ormai parte della sua estetica. Il videoclip di Bad Romance è stato un manifesto della visione del designer britannico, con scarpe Armadillo e capi teatrali.

Da citare anche la collaborazione tra Kanye West e Balenciaga, che ha portato il concetto di streetwear di lusso a un nuovo livello, o ancora quella tra Elton John e Versace che ha messo al centro look sgargianti, colori audaci e cristalli ovunque.

Il futuro delle collaborazioni tra moda e musica

Oggi la fusione tra moda e musica è più forte che mai, e il digitale ha accelerato questo legame.

Ma cosa ci riserva il futuro? Probabilmente vedremo sempre più artisti diventare veri e propri designer, lanciando brand propri e ridefinendo il concetto di celebrity endorsement. Oppure assisteremo alla nascita di collaborazioni ancora più immersive, con esperienze multisensoriali che uniranno musica, moda e tecnologia in modi inediti.

Ciò che è certo è che in qualunque modo andranno le cose la moda non potrà mai esistere senza musica, e la musica non potrà mai esistere senza moda.

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