Festival of the Sun: in Toscana l’evento “segreto” e gratuito curato da Rick Rubin

Si sa veramente pochissimo sull’evento in programma in Toscana questa settimana. D’altronde, che senso avrebbe definirlo “secret festival”, sennò? Abbiamo un nome, Festival of the Sun, e soprattutto il curatore: Rick Rubin. Il celebre produttore statunitense ha organizzato una due giorni a Casole d’Elsa, in provincia di Siena. Gli appuntamenti di venerdì 21 e sabato 22 giugno celebreranno la creatività: musica, arte e cultura. Il programma, gli ospiti e i dettagli saranno comunicati solo attraverso i canali social del Festival e il sito ufficiale. E non ci sarà bisogno di alcun biglietto: tutto gratuito fino a esaurimento posti.

Accanto alla raffigurazione diffusa nella pagina web dell’evento viene spiegato il significato del nome. Il festival di Rick Rubin è una celebrazione dell’estate e, appunto, del sole. «La parola solstizio, dal latino “solstitium”, che significa “sole fermo”. Una pausa apparente del sole nel suo punto più alto prima di spostarsi nuovamente verso sud» si legge sul sito. «L’estate astronomica inizia al solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno. Questo giorno è associato al cambiamento, alla natura e ai nuovi inizi. Gli antichi calendari greci segnano l’inizio del nuovo anno con il solstizio».

C’è molta curiosità riguardo all’evento, soprattutto dato il coinvolgimento di Rick Rubin. Stiamo parlando di un gotha della produzione. Ha iniziato nell’ambito hip hop negli anni Ottanta con la Def Jam Recordings, collaborando con nomi come Run DMC e Jay-Z, per poi esplorare vari generi, dal rock al metal. Rubin ha collaborato tra gli altri con i System of a Down, gli Slipknot, gli Stokes, senza tralasciare ovviamente il sodalizio che va avanti dal 1991 con i Red Hot Chilli Peppers e e quello nato negli ultimi anni con il nostro Jovanotti.