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Orietta Berti e Fabio Rovazzi ci portano a ballare nella loro “Discoteca Italiana”. L’intervista

Esce domani il nuovo singolo firmato dal cantante milanese e dall’usignolo di Cavriago. Li abbiamo incontrati per farci raccontare come si sono conosciuti e per farci svelare da Orietta il segreto della sua seconda giovinezza

Autore Billboard IT
  • Il8 Giugno 2023
Orietta Berti e Fabio Rovazzi ci portano a ballare nella loro “Discoteca Italiana”. L’intervista

Orietta Berti e Fabio Rovazzi, "La discoteca italiana" è il loro nuovo singolo

«Fabio è sempre tanto impegnato. Appena ci siamo incontrati gli ho chiesto immediatamente se potessimo fare una canzone insieme e lui mi ha detto subito di sì. Poi ogni volta che ci sentivamo gli dicevo “Fabio, ma sei pronto con la canzone?” e lui “Sì sì, ci sto lavorando”. Alla fine è passato un anno e mezzo ma finalmente ce l’abbiamo fatta!». Ottant’anni compiuti solo qualche giorno fa, Orietta Berti è più che mai un vulcano di musica ed energia («Fabio aveva bisogno di settanta caffè per resistere ai ritmi del set, a me bastava un peperoncino rosso!». Segnare subito). E La Discoteca Italiana, il nuovo singolo che la vede in coppia con Rovazzi e che uscirà domani, ne è la dimostrazione.

«Quando Orietta mi ha chiesto questa canzone ho aspettato tanto non per lentezza, ma perché mi interessava avere il brano giusto per coinvolgerla», spiega Rovazzi. «Questo pezzo richiama molto la musica anni ’60/70 italiana, quindi era cucito alla perfezione su Orietta».


Il primo incontro al bancone di Che Tempo Che Fa, l’amicizia vera e propria nata a bordo di una nave da crociera ancora in costruzione dove stavano girando degli spot e dalla quale si sarebbero esibiti in qualità di ospiti a Sanremo.

«Ho avuto da subito una simpatia particolare per Fabio. Non solo perché è un ragazzo con tanta testa, ma anche perché ha un modo di fare che mi piace molto», racconta Orietta. «Diciamo che quello era stato un incontro un po’ formale, poi sulla nave ci siamo conosciuti davvero. Siamo stati su un mese! C’eravamo solo noi, pensa», aggiunge Rovazzi. «Sì, avevamo tutto il personale a nostra disposizione! Abbiamo provato tutto. Ristoranti, gelaterie, tutto!». «Io volevo provare il casinò, ma alla fine mi sono ritrovato a giocare coi soldi finti», scherza Fabio.


E così si arriva a La Discoteca Italiana, una canzone con cui Orietta Berti e Rovazzi vogliono far davvero tornare a ballare e cantare le spiagge nostrane. Il video, poi, è un cortometraggio intriso di italianità. Dalle cene cantante con i tovaglioli sbandierati all’amatissima pratica del baby shower (di cui Rovazzi è un grande fan), passando per la partecipazione eccezionale di Aldo, Giovanni e Giacomo. «Il video è proprio una chicca», racconta. «Volevo rappresentare in maniera ironica e semplicistica la discografia italiana, quindi ho pensato a tre figure chiave che sono il reparto digital, il marketing e l’uomo delle radio. Quindi non potevo non chiamare loro tre».

E coinvolgerli non è stato semplice. «Era la prima volta che collaboravano tutti e tre insieme a una cosa non loro, quindi la qualità del dialogo e l’immagine del trio dovevano essere perfette. Ero un po’ teso quando ho scritto il dialogo. Loro tre sono i miei idoli, la mia infanzia, fanno proprio parte del mio lessico giornaliero», continua Rovazzi.

«Un aneddoto sul video? Ad ogni take Giovanni cambiava i nomi dei personaggi appositamente, quindi per me era impossibile rimanere serio». Aggiunge Orietta Berti: «Io durante le riprese mi sono sempre cambiata in posti impossibili! Addirittura delle suore mi tenevano le tende. Poi mi truccavano sempre senza luce, ma alla fine è venuto fuori bene, no?». Ovviamente sì.

Il segreto della seconda giovinezza di Orietta Berti

Ottanta candeline spente, dicevamo all’inizio, ma quella che Orietta Berti sta vivendo è senza dubbio una seconda giovinezza. «Io mi sento come quando avevo 20 anni! Non mi sento proprio gli anni che ho. Ho chiesto anche alle mie colleghe come fosse possibile e mi hanno detto che quando stai bene di testa e di salute è tutto normale. Devo ringraziare tanto questa nuova generazione che mi ha dato tante opportunità e che mi dà tanta energia. Ecco, io a loro do l’esperienza e loro mi danno l’energia!».


E sulle canzoni immancabili nella loro personale discoteca italiana, Orietta e Rovazzi non hanno dubbi. «Sicuramente Strangers in the Night perché quando sono andata in viaggio di nozze in America la sentivamo ovunque, quindi è diventata un po’ la colonna sonora della nostra luna di miele. Poi mi piacciono molto Se Stiamo Insieme di Cocciante e Besame Mucho, una canzone rivoluzionaria», dice Orietta. «Io sono del ’94, quindi sicuramente metterei tutta la musica italiana anni ’90, da Gigi D’Agostino agli Eiffel 65. Poi ti dico Figli delle Stelle di Alan Sorrenti e Centro di Gravità Permanente di Battiato», chiosa Rovazzi.

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