Paul McCartney a SiriusXM: «La Cina deve chiudere i wet market»
Intervistato da Howard Stern in radio, Paul McCartney ha espresso le sue opinioni da vegetariano convinto e ha parlato di Rolling Stones e Billie Eilish
Paul McCartney era ai microfoni di Howard Stern su SiriusXM ieri mattina, 14 aprile, e ha raccontato molti aneddoti interessanti e ha espresso le sue opinioni sulla situazioni attuale. Dalla sua casa nella campagna inglese, dove è rintanato con la figlia Mary e la sua famiglia, sir Paul ha parlato di Cina, dei Rolling Stones e anche di Billie Eilish.
Howard Stern ha raccontato di aver pensato tutta la notte a quali domande fare all’ex Beatles per non far perdere tempo a un tale personaggio iconico. E alla fine, per rompere il ghiaccio, Stern è partito in quarta con una delle sue domande politically uncorrect: «Stai scopando?».
McCartney ha spiegato subito che uno degli aspetti più negativi della sua quarantena è proprio dover star lontano da sua moglie Nancy, che è dovuta rimanere a New York. «Ma sono fortunato da un altro punto di vista perché sono bloccato qui in campagna con mia figlia e la sua famiglia e questo mi è di aiuto».
McCartney, vegetariano e attivista di lunga data per i diritti degli animali, a un certo punto ha fatto appello al Governo cinese: «Fate chiudere i cosiddetti “wet market” , che vendono animali appena macellati di ogni tipo. Alcuni li hanno collegati al nuovo Coronavirus che ha sostanzialmente chiuso il mondo», ha spiegato. «è una cosa molto seria, ed è per questo che qualcuno deve sicuramente fare qualcosa».
Stern e McCartney hanno anche discusso della gioia di quest’ultimo di essersi riunito sul palco con il suo ex compagno Ringo Starr, durante un concerto al Dodger Stadium l’anno scorso, e se i due potrebbero pensare di suonare insieme più spesso. «Suonare con lui è stato fantastico; forse mi unirò agli All-Stars», ha scherzato McCartney.
McCartney ha scherzato anche sulla antica rivalità Beatles-Rolling Stones e non è caduto nel tranello di Stern che voleva scucirgli il fatto che la band di Mick Jagger fosse più scarsa della loro: «Sono sempre stati fortissimi. Ovvio se proprio mi costringi a farlo devo dire che i Beatles erano migliori».
Sir Paul ha poi espresso ammirazione per Billie Eilish che è anche una musa per sua figlia stilista, Stella. Alla domanda se provava invidia per la capacità di Eilish e del fratello Finneas di creare la loro musica in una camera da letto, McCartney ha risposto che è fantastico per loro, ma forse non lo sarebbe stato altrettanto per i Beatles. «Per loro è geniale. E quello che producono dalla camera da letto è davvero molto speciale», ha raccontato, una volta Stella ci ha messi in comunicazione perché Billie aveva indossato una sua creazione per il festival di Glastonbury ed è stato divertente chiacchierare con lei e la sua famiglia».
Però McCartney ha spiegato che per lui non c’è stato niente di meglio da giovane che andare a suonare agli Abbey Road Studios e starci dentro tutto il giorno, come se fosse un ufficio. «Era stato bello anche stare in cameretta ma non potrò mai dimenticare le giornate per uscire ed andare lì».
Paul McCartney sarà tra gli ospiti di One World – Together at Home, il mega-evento organizzato in streaming per sabato 18 aprile da Lady Gaga, al quale parteciperà anche il nostro Zucchero. Mentre a proposito dei concerti italiani di Napoli e Lucca di giugno non si hanno ancora notizie certe.