Zucchero canta e Michael Stipe risponde: il video live a Venezia
Zucchero ha cantato Amore Adesso! in piazza San Marco, suo adattamento in italiano di No Time For Love Like Now dell’ex frontman dei R.E.M.
Sabato 2 maggio Zucchero si è esibito in una deserta Piazza San Marco a Venezia, cantando per la prima volta il brano Amore Adesso!. Si tratta del suo adattamento in italiano di No Time For Love Like Now di Michael Stipe e Aaron Dessner dei National. È arrivata anche la risposta dell’ex frontman dei R.E.M.
Presentando la genesi di questo brano, Zucchero ha raccontato: «Non c’è tempo migliore per mostrare amore, come adesso. È un concetto che condivido pienamente e che ho deciso, con la benedizione di Stipe, di fare mio. La prima volta che ho sentito No Time For Love Like Now mi ha commosso moltissimo, sia per la sua melodia sia per il suo importante messaggio. Ho arrangiato il brano in stile “Sugar” con l’aiuto di Max Marcolini e scritto il testo in italiano. Cercando di mantenere fede al significato originale della canzone che a mio avviso è davvero profondo ed emozionante».
E rispetto alla performance ha continuato: «Ho deciso di eseguire questa canzone in Piazza San Marco a Venezia, luogo a cui sono molto legato, per dare un forte segnale alla città e a tutta l’Italia. E ricordare che non dobbiamo perdere il coraggio e la speranza».
Il bluesman – che nelle scorse settimane ha partecipato al live streaming mondiale One World: Together at Home e ha cantato davanti al Colosseo un inedito tratto da una canzone di Bono Vox – ha ricevuto il plauso dello stesso Stipe.
Ecco infatti il messaggio che Michael Stipe ha condiviso sui suoi social: «L’Italia è una delle nazioni più colpite dal Covid-19. Il cantante italiano Zucchero Fornaciari ha proposto questa commovente e bellissima versione di No Time For Love Like Now nello splendore architettonico di uno dei posti che preferisco al mondo: Piazza San Marco a Venezia. Non potrei esserne più orgoglioso. Grazie Zucchero! Il mio cuore è aperto all’Italia, con amore! Michael».