Nata l’11 giugno 1997 a Walsall, una cittadina vicino a Birmingham, Jorja Alice Smith cresce in una famiglia appassionata di musica. Suo padre è un cantante neo-soul e la madre è una costumista di origini giamaicane. Fin da bambina prende lezioni di canto, suona il piano e inizia a scrivere canzoni da adolescente, ispirata da artiste come Amy Winehouse, Lauryn Hill e Alicia Keys.
A 18 anni pubblica il suo primo singolo autoprodotto, Blue Lights (2016), un brano ispirato al racconto del rapporto con la polizia britannica, che combina tematiche sociali a sonorità soul e grime. Il pezzo diventa virale su SoundCloud e attira l’attenzione di critica e pubblico, segnando l’inizio della sua ascesa.
Collaborazioni illustri e il primo mixtape
Il successo di Blue Lights apre a Jorja Smith le porte di importanti collaborazioni. Lavora con Drake (che la inserisce nel suo progetto More Life nel 2017), Stormzy, Kendrick Lamar (partecipando alla colonna sonora del film Black Panther con il brano I Am) e Bruno Mars, costruendo una rete di rapporti internazionali pur rimanendo fedele al proprio stile.
Nel 2016 pubblica anche il suo primo EP, Project 11, una raccolta di quattro tracce che conferma la sua maturità artistica nonostante la giovane età, e che la posiziona come nuova promessa della scena R&B britannica.
Il debutto discografico: Lost & Found
Nel 2018 Jorja Smith pubblica il suo primo album ufficiale, Lost & Found, acclamato dalla critica per la profondità dei testi, l’eleganza del suono e l’abilità vocale dell’artista. L’album include brani come Teenage Fantasy, February 3rd e Where Did I Go?, e affronta temi come l’identità, l’amore, l’insicurezza e la crescita personale.
Lost & Found riceve una nomination ai Grammy Awards come Miglior Album R&B e vale a Jorja Smith il Brit Award come Miglior artista femminile britannica nel 2019. La sua voce calda, raffinata ma potente, diventa il suo marchio distintivo e la consacra a livello internazionale.
Evoluzione artistica
Dopo un periodo di riflessione creativa, nel 2021 Jorja Smith pubblica il progetto Be Right Back, una sorta di EP sperimentale che le permette di esplorare nuove sonorità, tra elettronica, jazz e spoken word. Il lavoro mostra un lato più intimo e sperimentale della sua arte, mantenendo intatta la qualità della scrittura.
Nel 2023 esce il suo secondo album ufficiale, Falling or Flying, che segna una maturazione sonora significativa. Il disco si muove tra R&B, UK garage, trip hop e soul alternativo, con brani che parlano di vulnerabilità, relazioni complicate e desiderio di libertà. Con questo album, Jorja Smith conferma la sua volontà di non essere ingabbiata in un unico genere, ma di seguire sempre una direzione personale e autentica.
Impegno sociale e stile personale
Le canzoni di Jorja Smith spesso affrontano tematiche sociali, come il razzismo, l’identità culturale e la condizione femminile. È una figura di riferimento per molte giovani donne che cercano autenticità e forza espressiva nella musica contemporanea. Il suo stile, sobrio ed elegante, riflette la sua personalità: lontana dagli eccessi del pop mainstream, ma sempre presente con classe e intensità.