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Beyoncé ha realizzato il sogno di un suo fan in sedia a rotelle che non poteva prendere l’aereo

Jon Hetherington ha raccontato che la scorsa settimana gli è stato impedito di imbarcarsi su un volo per assistere al Renaissance Tour perché la sua sedia a rotelle non entrava nell’aereo, così Beyhive è intervenuta per aiutarlo

Autore Billboard US
  • Il25 Settembre 2023
Beyoncé ha realizzato il sogno di un suo fan in sedia a rotelle che non poteva prendere l’aereo

Beyoncé durante una data del Renaissance Tour, foto di Kevin Mazur/WireImage

Beyoncé è arrivata in soccorso di un suo fan durante il suo tour. La scorsa settimana Jon Hetherington, super fan di Bey, ha pubblicato un video in cui si lamentava di non essere in grado di realizzare il sogno di una vita, ovvero vedere Queen Bey in concerto a Seattle al Lumen Field. Il motivo? La compagnia aerea su cui viaggiava non era in grado di far salire a bordo la sua sedia a rotelle. In un video su TikTok, Hetherington, originario dell’Oregon, ha raccontato di essere arrivato all’aeroporto e di essersi sentito dire dalla compagnia, non meglio specificata, che la sua sedia era troppo alta per essere caricata sull’aereo.

“Hanno controllato tutti i voli possibili, tutte le compagnie aeree, e non c’è nulla di disponibile. Quindi, dopo 25 anni di attesa, non vedrò Beyonce stasera. Quindi la disabilità colpisce ancora”, si lamenta nel video che è diventato virale e ha raccolto più di 360mila like e 1.500 commenti.

La mobilitazione dei fan

È stato subito sommerso dai commenti del Bey Hive, con alcuni che si sono offerti di regalargli i loro biglietti per i prossimi spettacoli del tour e molti altri che hanno taggato Beyoncé, la sua società di gestione Parkwood Entertainment e la Columbia Records. “Ho aspettato così tanto per questo”, ha detto Hetherington in un video successivo in cui si è detto demoralizzato, frustrato e triste per aver perso lo spettacolo. Due settimane prima aveva detto di essere rimasto bloccato a Seattle per ore dopo uno spettacolo di Janelle Monáe perché non era riuscito a trovare un taxi accessibile a Seattle.

L’ondata di sostegno e di offerte di aiuto per il nativo dell’Oregon si è trasformata in un sogno che si è avverato giovedì sera, quando Hetherington, 34 anni, affetto da paralisi cerebrale e utilizzatore di una sedia a rotelle elettrica, ha potuto assistere alla data del Renaissance tour di Beyoncé all’AT&T Stadium di Arlington, in Texas, dopo che un membro del team della cantante lo ha contattato, secondo quanto riportato dal New York Times. Al momento non è stato possibile contattare un portavoce di Beyoncé per avere conferma della notizia e realizzare il sogno di un suo fan.

Il team di Beyoncé ha organizzato un volo per Jon

Il Times ha riferito che il team di Beyoncé ha organizzato un nuovo volo e dopo lo spettacolo Hetherington ha raccontato che non solo il suo sogno si è avverato, ma ha anche incontrato la madre di Beyoncé – Tina Knowles-Lawson – e la cantante stessa. “Beyhive, hai fatto sì che questo accadesse, hai spinto e taggato come internet non ha mai visto. Stasera, per la prima volta in assoluto, ho avuto un posto a sedere in un parterre per un concerto. Benvenuti nel Renaissance“, ha scritto accanto a uno scatto che lo ritrae mentre attende l’inizio del concerto.

In una seconda foto, accanto a una sorridente Knowles-Lawson, Hetherington si è detto entusiasta della sua notte magica e ha detto ai suoi follower che intendeva tenere per sé le parole speciali che Beyoncé aveva condiviso. “Ci sono molte cose che dirò nei prossimi giorni su ciò che questa notte significa per me. Ci sono cose che terrò per me. È davvero un onore conoscerti, @mstinaknowles! Grazie per tutto quello che hai fatto e dato al mondo. Ti siamo così grati”, ha detto. Bey ha realizzato il sogno di un suo fan.

“Alla regina in persona, @beyonce, farò tesoro delle parole che hai detto e degli abbracci che hai dato”, ha aggiunto. “Intendevo ogni parola che ho detto. No, per chiunque e tutti quelli che stanno leggendo questo, non condividerò mai con voi quello che mi è stato detto, non provateci nemmeno. Quel momento è rimasto tra noi due”.

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