È morta Lucia Bosé, madre del cantante Miguel
Lucia Bosé aveva compiuto 89 anni lo scorso gennaio. La causa della morte dell’attrice è una polmonite, forse aggravata dal Coronavirus
Lo ha comunicato suo figlio con un post sui suoi social e una foto: «Cari amici, vi comunico che mia madre Lucia Bosé ci ha lasciati. Si trova già nel luogo migliore di tutti».
La notizia sta facendo in questi minuti il giro del mondo. Lucia Bosé aveva 89 anni e – come conferma El País – è morta oggi lunedì 23 marzo nella sua casa di Brieva (Segovia) a causa di una polmonite. È molto probabile che ci sia stata una complicazione a causa del Coronavirus.
Dal momento della sua vittoria a Miss Italia nel 1947 (arrivata anche grazie a Luchino Visconti che la notò mentre lavorava come commessa in una celebre pasticceria), Lucia Bosé ha portato avanti una lunga carriera come attrice in Italia e Spagna. Nel nostro Paese recitò per moltissimi registi tra i quali Antonioni (vedi Cronaca di un Amore o La Signora Senza Camelie), Fellini (Fellini Satyricon), Emmer (Parigi è Sempre Parigi, Le Ragazze di Piazza di Spagna) e i fratelli Taviani (Sotto il Segno dello Scorpione). In Spagna divenne famosa soprattutto per i suoi lavori con Juan Antonio Bardem (Muerte de un Ciclista) e Luis Buñuel (Así es la Aurora).
Divenne amica di personaggi come Pablo Picasso ed Ernest Hemingway.
Il suo matrimonio (il 1° marzo 1955) con il torero Luis Miguel Dominguín fu uno degli eventi più glamour degli anni Sessanta. Con lui ha dato alla vita a tre figli: Lucía Dominguín, Paola Dominguín e la star Miguel Bosé. Si separarono nel 1968 molto probabilmente a causa delle infedeltà del marito.
In una delle sue ultime interviste a Domenica In, Lucia Bosé ha confidato a Mara Venier lo scorso ottobre: «Chi non ha dolori? Li abbiamo tutti. Ma se hai grandi dolori, hai anche grandi felicità. Se non soffri non ti meriti la felicità». E ha detto: «Ho avuto una bellissima vita. Ho 88 anni e li vivo felici perché ho dato al cinema il 50%, ma l’altro 50% me lo sono tenuto per la mia vita. Non sono stata schiava del mio lavoro. La mia vita è la mia vita e la voglio vivere come voglio».
