Alanis Morissette

Alanis Morissette è una delle cantautrici più influenti degli anni ’90 e non solo. Con la sua voce potente, i testi emotivamente intensi e uno stile che fonde rock, pop e introspezione spirituale, Morissette ha saputo conquistare il pubblico di tutto il mondo, diventando un simbolo di forza e autenticità femminile.

Gli inizi

Nata il 1° giugno 1974 a Ottawa, in Canada, Alanis Nadine Morissette ha iniziato la sua carriera musicale da giovanissima. A soli 10 anni scriveva canzoni e a 14 firmò un contratto discografico con una major canadese. I suoi primi due album, Alanis (1991) e Now Is the Time (1992), la presentarono come una teen-pop star nel mercato canadese. Sebbene ottenne un discreto successo in patria, questa fase della sua carriera venne successivamente superata da una radicale trasformazione artistica.

La svolta con Jagged Little Pill

La vera consacrazione avvenne nel 1995 con l’uscita di Jagged Little Pill, prodotto da Glen Ballard. L’album, pubblicato da Maverick Records (l’etichetta fondata da Madonna), rappresentò una rottura totale con il passato: testi rabbiosi, sonorità rock alternative e una narrazione senza filtri che affrontava temi come il dolore, la sessualità, la vulnerabilità e la rabbia femminile.

Il singolo You Oughta Know divenne un inno generazionale, seguito da altri successi come Ironic, Hand in My Pocket, You Learn e Head Over Feet. Jagged Little Pill vendette oltre 33 milioni di copie nel mondo e valse a Morissette quattro Grammy Awards, tra cui Album of the Year.

La maturità artistica

Dopo il successo travolgente del 1995, Alanis scelse una direzione più introspettiva. Nel 1998 pubblicò Supposed Former Infatuation Junkie, un lavoro più sperimentale e spirituale, ispirato anche da un viaggio in India. Sebbene meno commerciale, l’album ricevette buone critiche e consolidò la sua immagine di artista profonda e autentica.

Nel nuovo millennio seguirono diversi album, tra cui:

  • Under Rug Swept (2002): più personale e prodotto quasi interamente da lei
  • So-Called Chaos (2004): con un suono più morbido e riflessivo
  • Flavors of Entanglement (2008): influenzato da elettronica e dal divorzio con l’attore Ryan Reynolds
  • Havoc and Bright Lights (2012): una riflessione sulla maternità, la fama e l’equilibrio interiore
  • Such Pretty Forks in the Road (2020): una potente esplorazione di trauma, ansia e resilienza

Altri progetti

Oltre alla musica, Alanis Morissette è attiva come attrice (ha partecipato alla serie Weeds e al film Dogma di Kevin Smith) e ha un podcast (Conversations with Alanis Morissette) in cui esplora temi di psicologia, crescita personale e benessere emotivo.

È anche nota per il suo impegno nei diritti delle donne, nella salute mentale e nell’educazione emotiva. In campo teatrale, Jagged Little Pill è stato adattato in un musical di Broadway nel 2019, ottenendo numerose candidature ai Tony Awards e riportando l’album al centro della cultura pop contemporanea.

L’eredità artistica

Alanis Morissette ha rivoluzionato l’immagine della cantautrice donna, introducendo una miscela di rabbia, vulnerabilità e autoconsapevolezza che ha ispirato generazioni di artiste, da Avril Lavigne a Taylor Swift, da Florence Welch a Olivia Rodrigo.