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Cosa è successo agli Home Visit di X Factor 2019 a Berlino

I giudici e Alessandro Cattelan sono volati a Berlino per gli Home Visit di #XF13. Con questa puntata sono stati scelti i nomi che vedremo ai Live Show di giovedì prossimo

Autore Giovanni Ferrari
  • Il17 Ottobre 2019
Cosa è successo agli Home Visit di X Factor 2019 a Berlino

Virginia Bettoja

Dopo gli Home Visit di questa sera siamo ufficialmente pronti per i Live Show di X Factor 2019, che inizieranno giovedì prossimo, 24 ottobre, dall’X Factor Dome a Monza. Ma cosa è successo in questa puntata?

I quattro giudici e Alessandro Cattelan hanno preso un bel volo per Berlino, città che – come ci ricorda il conduttore e creative producer a inizio puntata – ha avuto (e ha tuttora) un gran fermento a livello musicale. Basta pensare a David Bowie che ha scritto il suo inno Hero proprio nella capitale tedesca.

Dopo le Audizioni e i Bootcamp, ognuno dei giudici arriva a Berlino con 5 concorrenti nella propria squadra, ma dovranno essere 3 quelli da portare ai Live Show. Per compiere le loro scelte, Mara Maionchi, Samuel, Malika Ayane e Sfera Ebbasta si sono fatti aiutare (per la prima volta) da Alessandro Cattelan.

E non è tutto. A metà puntata arriva anche un’artista speciale: LP. La musicista statunitense (che ha pubblicato da poco il suo inedito Shaken) improvvisa una performance live con i suoi più grandi successi.

Ripercorriamo la puntata che abbiamo appena visto (e nella quale gli stessi artisti hanno scelto con che brano giocarsi il loro ingresso ai Live Show).

Sfera Ebbasta e le Under Donne al Flux Club

Il Flux Club è un vero club underground. Ed è una location perfetta per un momento così importante della gara. Sfera Ebbasta sceglie di portare con sé anche Dardust, uno dei produttori più forti del momento. Dario Faini (questo il suo vero nome) – che è anche pianista e compositore – accompagna le ragazze nelle loro performance.

Inizia Silvia (in arte Sissi). Prova a raccontare il suo stile al pubblico di Berlino con Ex-Factor di Lauryn Hill. È precisa nell’intonazione ma allo stesso tempo, soprattutto grazie alla sua gestualità, riesce a trasmettere la sua emozione e il suo divertimento. Un’ottima performance che riesce ad andare oltre a una semplice esecuzione.

Continua Beatrice. The Long and Winding Road dei Beatles è il brano che sceglie di portare. Suona la sua chitarra, mentre Dardust la segue al piano. La performance è pulita ma forse l’emozione la tradisce un po’.

Maryam, invece, sceglie Sciccherie di Madame. La sua proposta artistica è diversa rispetto alle precedenti ragazze e il sound di Dardust riesce a dare un valore aggiunto alla sua performance. Convince nonostante la tensione evidente.

Giordana torna con la sua arpa (quanto avrà speso per infilarla in aereo?). E porta Middle Child di J. Cole. Anche in questo caso l’unione musicale con Dardust è super interessante. Il pubblico presente in sala apprezza (molto) la sua performance. Emoziona. Subito dopo la sua esibizione, Sfera le chiede di fargli sentire un altro brano, questa volta senza l’arpa. Così, si mette al pianoforte e improvvisa I Know Where I’ve Been. Da brividi, dai.

Chiude Sofia, una delle voci più promettenti di questa edizione di X Factor. Canta People Help The People di Birdy, accompagnata da Dardust. Il suo arrangiamento ci aiuta a trasportarci in un altro mondo. In una nuova dimensione. La voce di Sofia è angelica: c’è poco da fare…

Sfera Ebbasta porta con sé ai Live Show di X Factor 2019 Sofia, Giordana e Maryam.  

Malika Ayane e gli Under Uomini al Delphi

Il Delphi è «una delle roccaforti del cinema muto». Lo racconta Malika che conosce Berlino come le sue tasche. L’artista lavora spesso nella capitale tedesca ed è completamente innamorata dell’atmosfera di questa città. Lo si capisce benissimo durante i suoi Home Visit (e dai termini in tedesco che lancia qua e là, tra una battuta e l’altra). I suoi cinque artisti si esibiscono proprio al Delphi, accompagnati da una vera e propria band e da Axel Reinemer dei Jazzanova. E di fronte a un pubblico straniero.

Inizia Lorenzo. Porta Too Much to Ask di Niall Horan. L’inizio è un po’ incerto e poco incisivo. Ma poi se la cava alla grande. E riesce a rimettere al centro la sua autenticità e la sua delicatezza. Che, alla fine, sono il suo marchio di fabbrica.

Daniel è agitatissimo e arriva sul palco annunciando Sceglie Rescue Me dei OneRepublic. Il motivo di questa scelta? «Ho provato a cambiare genere per stupirti un po’», confessa a Malika. L’esibizione è più lineare delle precedenti: fa meno falsetti e non esagera. Però la sua performance non spicca e non ci fa volare da nessuna parte. Troppa tecnica e poco cuore.

Un momento molto emozionante arriva con Enrico. Canta When We Were Young di Adele con la band, mentre suona la sua chitarra. Il suo timbro è molto interessante e riesce a trasmettere la sua emozione al pubblico. Questo è l’importante.

«Io sono tentato di chiedere dei pop corn», scherza Alessandro Cattelan. Il motivo? Sta per salire sul palco Emanuele in arte Nuela. Dopo i primi due inediti con i quali ci ha fatto sognare, Nuela canta una versione rivisitata di Sweet But Psycho di Ava Max (ne ha riscritto le strofe). La sua esibizione insieme alla band è completamente decontestualizzata: Nuela funziona con i suoi pezzi e con le sue basi. Ma niente più. E tra l’altro stona abbastanza. Malika critica: «Mi avevi promesso il tuo inedito Settimo Nano». Così, Nuela lo propone a cappella. Neeeext?

Chiude Davide. Il pianista sceglie Virtual Insanity dei Jamiroquai. Inizia solo piano e voce, poi si aggiunge la band. Il risultato è molto convincente, al punto che anche il pubblico del Delphi inizia a battere le mani a tempo. Molto bravo e ottima scelta.

Malika Ayane porta con sé ai Live Show di X Factor 2019 Davide, Enrico e Lorenzo.

Mara Maionchi e gli Over sui ponti di Berlino

Per i suoi Home Visit Mara Maionchi ha deciso di portare con sé i Bamboo, la band che suona con strumenti di riciclo e che, in questa puntata, accompagna le esibizioni dei suoi Over. La location è davvero speciale: all’aperto, su un ponte caratteristico di Berlino.

Inizia Nicola, che «si è leggermente tagliato la barba: meglio», scherza Mara Maionchi con Cattelan poco prima del suo arrivo. Sceglie Leave a Light On di Tom Walker. Una scelta molto adatta al suo timbro vocale e alla sua energia (che il pubblico apprezza decisamente).

È il momento di Gabriele. La sua timidezza trova una via d’uscita quando si mette al pianoforte con Ti Ti Ti Ti di Rino Gaetano. «Forte, porca tro*a», commenta Mara Maionchi. E in effetti la quota-emozione è arrivata, anche se la credibilità artistica del ragazzo è tuttavia incerta.

Tomas invece porta Faith di George Michael. Si diverte mentre canta e questa è una cosa super positiva. Però a livello vocale non convince al cento per cento. E non sembra al livello degli altri.

Eugenio in arte Comete decide di cantare Futura di Lucio Dalla. È riuscito a fare sua la canzone e non era una cosa così semplice. Ogni volta che Comete reinterpreta una canzone tocca delle parti nascoste di ognuno di noi. Ha la capacità di calamitare chi lo ascolta.

L’ultimo artista a esibirsi è Marco. Canta Soul Train di Alborosie. Ha un timbro molto particolare e Mara Maionchi si esalta: «Bravo, caz*o, mi hai divertito». Tiè.

Mara Maionchi porta con sé ai Live Show di X Factor 2019 Comete, Marco e Nicola.

Samuel e i Gruppi al SO36

Ultimi Home Visit di X Factor 2019. È il momento dei Gruppi di Samuel. Il leader dei Subsonica ha deciso di portare le sue band al SO36, locale storico che ha ospitato nomi come David Bowie, Lou Reed e Iggy Pop. «Questo è un luogo che mi ricorda il mio passato in questa città», ha affermato Samuel.

La scelta dei Kyber è Whatever It Takes degli Imagine Dragons. Proprio poco prima del loro arrivo sul palco del SO36, Samuel parlava con Alessandro Cattelan del fatto che sono soliti portare “pezzoni”, brani da primi posti nelle classifiche. E in effetti è avvenuto anche questa volta. Con un brano del genere è difficile deludere il pubblico.

Seawards, invece, portano un mashup che riesce a valorizzare la quota emotiva che la cantante riesce a creare. Il pubblico apprezza la performance. E anche noi, a dir la verità. «Lei mi piace tanto», confessa Malika a Sfera Ebbasta, presenti in sala.

I Sierra provano a convincere il pubblico di Berlino con una loro versione di Mockingbird di Eminem. I due hanno una scrittura molto fresca e anche a livello vocale sono cresciuti molto rispetto alle Audizioni. Riescono ad arrivare al pubblico anche rappando in italiano. Cosa non semplice.

È il momento dei K_Mono. La Descrizione di un Attimo dei Tiromancino è il brano con il quale sperano di conquistarsi l’accesso ai Live Show di X Factor 2019. La voce della cantante è senza dubbio interessante, ma la performance non è brillante. Secondo Malika il problema sta nella tonalità. Già.

I Booda chiudono gli Home Visit di X Factor 2019. Con che brano? Hey Mama di David Guetta feat Nicki Minaj, Bebe Rexha e Afrojack. Il sound dei Booda è travolgente e con loro sembra di avere di fronte una band internazionale. Il pubblico è completamente impazzito. Al punto che chiede un bis.

Samuel porta con sé ai Live Show di X Factor 2019 Booda, Sierra e Seawards. 

I prossimi appuntamenti con X Factor 2019

Dal 18 ottobre prenderà il via l’X Factor Daily, il “diario di bordo” quotidiano che quest’anno vede Luna Melis alla conduzione. L’appuntamento è dalle 19.35 su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455).

Ci vediamo giovedì prossimo, 24 ottobre, dalle 21.15 su Sky Uno per il primo Live Show di #XF13.

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