Hip Hop

Travis Scott, il live di “Utopia” alle Piramidi si farà. Parola di Live Nation

Il promoter è intervenuto dopo le voci di una possibile cancellazione dell’evento nato per promuovere il quarto attesissimo album del rapper

Autore Billboard US
  • Il19 Luglio 2023
Travis Scott, il live di “Utopia” alle Piramidi si farà. Parola di Live Nation

Travis Scott alla Premiere di "The Idol"

In una dichiarazione rilasciata a Billboard, Live Nation ha smentito le notizie secondo cui lo show di Travis Scott in Egitto sarebbe stato cancellato. Il promoter ha affermato che «non ci sono state modifiche allo show di Travis Scott in Egitto. Qualsiasi notizia contraria è falsa. Non vediamo l’ora di festeggiare Utopia con voi in Egitto!». Ieri, infatti, erano circolate delle notizie secondo cui i funzionari del governo egiziano avrebbero annullato il concerto del rapper di Houston previsto per il 28 luglio alle Piramidi di Giza. Il Sindacato egiziano, che approva in ultima istanza i permessi per i concerti, si diceva preoccupato di garantire la sicurezza e la protezione del pubblico.

Mohamed Abdullah, in una dichiarazione a nome del Sindacato dei Musicisti rilasciata a Egypt Today, ha affermato che «in merito al concerto previsto per il 28 luglio nell’area delle Piramidi a Giza del rapper americano Travis Scott, il Sindacato dei Musicisti, in qualità di ente responsabile del rilascio delle licenze per i concerti di musica e canto in Egitto, in coordinamento con il Ministero della Cultura egiziano rappresentato dall’Autorità di Censura per le Opere Artistiche e dal Ministero del Lavoro, sottolinea la necessità di considerare gli aspetti della sicurezza e di ottenere le approvazioni delle autorità competenti come priorità assoluta nell’organizzazione dei concerti».

Nella dichiarazione, Abdullah afferma che il Sindacato «ha stabilito condizioni e regolamenti per salvaguardare i costumi e le tradizioni ereditate dal popolo egiziano».

«Travis Scott fa dei rituali in contraddizione con i nostri valori»

Inoltre, Egypt Today riferisce che i social media hanno avuto un ruolo importante nella decisione di cancellare la licenza per il concerto. «Dopo aver esaminato le opinioni e i feedback dei social media, nonché le notizie circolanti sui motori di ricerca e sulle piattaforme dei social media, che includevano immagini autenticate e informazioni su rituali particolari eseguiti da Travis Scott durante la sua esibizione, in contraddizione con i nostri autentici valori e tradizioni sociali, il presidente e il consiglio di amministrazione del Sindacato hanno deciso di annullare la licenza rilasciata per ospitare questo tipo di concerto, che va contro l’identità culturale del popolo egiziano», ha dichiarato Abdullah.

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