Ecco perché Lucio Corsi ha scelto Topo Gigio per i duetti di Sanremo
Il cantautore toscano porterà sul palco dell’Ariston la cover di “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno
Lucio Corsi e Topo Gigio, foto di Simone Biavati
Ieri in diretta al Tg1 Carlo Conti ha svelato quali saranno i duetti che vedremo sul palco di Sanremo durante la serata del venerdì. Tra le combinazioni che hanno destato più interesse e curiosità c’è senza dubbio quella tra Lucio Corsi e Topo Gigio, che porteranno Nel blu dipinto di blu. “Anche i topi possono volare. Sono lieto di annunciarvi che al festival di Sanremo nella serata delle cover duetterò con il mio amico Topo Gigio sulle note (e le correnti) di Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno”, ha scritto il cantautore toscano.
“Topo Gigio mi ha insegnato come non diventare una marionetta, mi ha insegnato come fare a tagliare i fili di chi ti vorrebbe far muovere a suo piacimento”, ha aggiunto Lucio Corsi. “Inoltre Topo Gigio esordì in televisione nel 1959 proprio con la voce di Modugno, in qualche modo è come se incontrasse nuovamente la sua canzone. Volare, Nel blu dipinto di blu, è la canzone delle canzoni poiché l’elemento della musica è l’aria. L’hanno cantata tutti, da Paul Mccartney a Bowie fino a Troisi in “non ci resta che piangere”. Insomma, penso che un sogno così non ritorni mai più”.
Lucio Corsi si presenterà al Festival di Sanremo 2025 con il brano Volevo essere un duro, di cui ha detto: «Questa canzone parla del fatto che spesso non si riesce a diventare quello che si sperava e si sognava di essere. Poi del fatto che questo mondo ci vuole solidi come le pietre e invece bisogna accettare di essere vulnerabili».
