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Il trionfo di “Oppenheimer” e Billie Eilish: tutti i vincitori degli Oscar 2024

Il film di Christopher Nolan, vincitore del premio per la migliore regia, conquista sette statuette. Nulla da fare per Garrone e “Io Capitano”, il miglior film in lingua straniera è “La zona d’interesse”

Autore Billboard IT
  • Il11 Marzo 2024
Il trionfo di “Oppenheimer” e Billie Eilish: tutti i vincitori degli Oscar 2024

Foto Rich Polk for Variety

Per il secondo anno di fila il film più premiato vince sette statuette. Dopo Everything Everywhere All at Once, agli Oscar 2024, come prevedibile, Oppenheimer e Christopher Nolan hanno sbaragliato la concorrenza. Nessuna sorpresa neppure sul fronte attori, con le vittorie di Cillian Murphy, Emma Stone, Robert Downey Jr e Da’Vine Joy Randolph. Billie Eilish ha vinto il suo secondo Oscar con What I Was Made For?, unica statuetta vinta da Barbie di Greta Gerwing. La prima l’aveva vinta sempre insieme a suo fratello FINNEAS per No Time to Die. La colonna sonora vincitrice è invece quella di Ludwig Göransson per Oppenheimer.

La serata degli Oscar 2024 è filata via piuttosto tranquillamente, senza colpi di scena. La cerimonia, come di consueto, è stata intervallata dalle esibizioni di tutte e cinque le canzoni candidate. Oltre alla performance emotiva di Billie Eilish, da segnalare quella di Scott George con Wahzhazhe (A Song for My People) e quella attesissima di Ryan Gosling con Mark Ronson.

Tra i momenti più emozionanti c’è stato l’In Memoriam con protagonista l’Italia: Andrea e Matteo Bocelli hanno cantanto Con te partirò nella versione inglese A Song to Say Goodbye. Meno bene è andata a Matteo Garrone e a Io Capitano: il premio di miglior film in lingua straniera è stato assegnato a Jonathan Glazer per La zona d’interesse. Un risultato annunciato, dato che il lungometraggio era candidato anche nella categoria principale.

I premi per la regia e le sceneggiature

Christopher Nolan, alla seconda candidatura, è riuscito a vincere il suo primo Premio Oscar per la regia. Un risultato annunciato come quello che ha consacrato Justin Triet per la sceneggiatura originale di Anatomia di una caduta. Piccola curiosità, tra il pubblico era presente anche uno dei protagonisti più amati del film di produzione francese: il cane Messi.

Il premio Oscar 2024 per il miglior adattamento è andato invece a Cord Jefferson per il suo film debutto American Fiction. Un’opera tratta dal romanzo Erasure di Percival Everett che si prende gioco degli stereotipi, unendo dramma, commedia e satira.

Oscar 2024, tutti i vincitori

Miglior film

  • American Fiction
  • Barbie
  • The Holdovers
  • Killers of the Flower Moon
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Past Lives
  • Povere creature!
  • La zona d’interesse

Miglior regia

  • Christopher Nolan — Oppenheimer
  • Jonathan Glazer — La zona d’interesse
  • Justine Triet — Anatomia di una caduta
  • Martin Scorsese — Killers of the Flower Moon
  • Yorgos Lanthimos — Povere creature!

Miglior attrice

  • Annette Bening — Nyad
  • Carey Mulligan — Maestro
  • Emma Stone — Povere creature!
  • Lily Gladstone — Killers of the Flower Moon
  • Sandra Hüller — Anatomia di una caduta

Miglior attore

  • Bradley Cooper — Maestro
  • Colman Doming — Rustin
  • Paul Giamatti — The Holdovers
  • Cillian Murphy — Oppenheimer
  • Jeffrey Wright — American Fiction

Miglior attrice non protagonista

  • Emily Blunt — Oppenheimer
  • Danielle Brooks — Il colore viola
  • America Ferrera – Barbie
  • Jodie Foster — Nyad
  • Da’VineJoy Randolph — The Holdovers

Miglior attore non protagonista

  • Mark Ruffalo — Povere creature!
  • Robert DeNiro – Killers of the Flower Moon
  • Robert Downey Jr. — Oppenheimer
  • Ryan Gosling — Barbie
  • Sterling K. Brown — American Fiction

Miglior film straniero

  • Io capitano (Italia)
  • Perfect Days (Giappone)
  • La società della neve (Spagna)
  • Das Lehrerzimmer/La sala professori (Germania)
  • La zona d’interesse (Regno Unito)

Miglior sceneggiatura originale

  • Anatomia di una caduta
  • The Holdovers
  • Maestro
  • May December
  • Past Lives

Miglior sceneggiatura non originale

  • American Fiction — Cord Jefferson
  • Barbie — Greta Gerwig, Noah Baumbach
  • Oppenheimer — Christopher Nolan
  • Povere creature! — Tony McNamara
  • La zona d’interesse — Jonathan Glazer

Miglior fotografia

  • El Conde
  • Killers of the Flower Moon
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Miglior scenografia

  • Barbie
  • Killers of the Flower Moon
  • Napoleon
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Miglior montaggio

  • Anatomia di una caduta
  • The Holdovers
  • Killers of the Flower Moon
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Miglior sonoro

  • The Creator
  • Maestro
  • Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
  • Oppenheimer
  • La zona d’interesse

Migliori costumi

  • Barbie
  • Killers of the Flower Moon
  • Napoleon
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Miglior trucco

  • Golda
  • Maestro
  • Oppenheimer
  • Povere creature!
  • La società della neve

Migliore colonna sonora

  • American Fiction
  • Indiana Jones e il quadrante del destino
  • Killers of the Flower Moon
  • Oppenheimer
  • Povere creature!

Miglior canzone

  • “It Never Went Away”, American Symphony
  • “I’m Just Ken”, Barbie
  • “The Fire Inside”, Flamin’ Hot
  • “Wahzhazhe (A Song for My People)”, Killers of the Flower Moon
  • “What Was I Made For?”, Barbie

Migliori effetti speciali

  • The Creator
  • Godzilla: Minus One
  • Guardians of the Galaxy Vol. 3
  • Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
  • Napoleon

Miglior film d’animazione

  • Il ragazzo e l’airone
  • Elemental
  • Nimona
  • Robot Dreams
  • Spider-Man: Across the Spider-Verse

Miglior corto animato

  • Letter to a Pig
  • Ninety-Five Senses
  • Our Uniform
  • Pachyderme
  • War is Over! Inspired by the Music of John & Yoko

Miglior cortometraggio live-action

  • The After
  • Invincible
  • Knight of Fortune
  • Red, White and Blue
  • The Wonderful Story of Henry Sugar

Miglior cortometraggio documentario

  • The ABCs of Book Banning
  • The Barber of Little Rock
  • Island in Between
  • The Last Repair Shop
  • Nai Nai & Wai Po

Miglior documentario

  • Bobi Wine: The People’s President
  • The Eternal Memory
  • Four Daughters
  • To Kill a Tiger
  • 20 Days in Mariupol
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