Un rapper alla corte di Giannis: alla scoperta della carriera musicale di Lillard
Damian Lillard nella notte è stato scambiato e da ottobre giocherà nei Milwaukee Bucks. Ben pochi sanno però che nel tempo libero è anche un rapper: Dame D.O.L.L.A.
La cover dell'ultimo album di Dame D.O.L.L.A.
Dame sta per Damian – è piuttosto ovvio – D.O.L.L.A. invece è più complicato da decifrare e sta per Different On Levels the Lord Allows; Lillard è da sempre differente, sia per i numeri sui campi dell’NBA, sia per il fatto di essere un rapper nel tempo libero. Nella notte Lillard è stato coinvolto in una trade con Jrue Holiday che potrebbe cambiare gli equilibri del campionato di basket statunitense. Ai Bucks, nella città di Milwaukee, raggiungerà infatti il greco Giannis Antetokoumpo, formando una coppia stellare.
Damian Lillard, come dicevamo, è differente. L’abilità di segnare tanti punti nei momenti decisivi ha di fatto portato alla creazione dell’espressione gergale Dame Time. E il tempo sa tenerlo molto bene anche sul beat. Con lo pseudonimo Dame D.O.L.L.A., il cestista/rapper ha all’attivo ben quattro album.
Dame D.O.L.L.A., la carriera da rapper di Lillard
Tutto ha inizio nel 2016 con il primo album The Letter O, disco che entra nella Billboard Hot 200 e raggiunge il settimo posto nella classifica R&B/Hip Pop. Non male per uno che il rapper lo fa come secondo lavoro. Nel disco ci sono collaborazioni importanti e singoli in cui Dame mette in mostra le proprie qualità canore e liriche, ascoltate per esempio il feat con l’attore Jamie Foxx Plans o quello con un certo Lil Wayne in Loyal to the Soil.
Nel 2017 esce il secondo disco Confirmed dove duetta anche con 2 Chainz in Anomaly. Tuttavia, rimane Lil Wayne il rapper con cui Damian Lillard ha collaborato di più, come nel singolo Sorry, contenuto nel terzo album Big D.O.L.L.A.
Nel 2020 Dame D.O.L.L.A. duetta anche con Snopp Dogg in un brano dedicato a Kobe Bryant, contenuto nel suo quarto lavoro discografico, ititolato Kobe. Nello stesso anno Lillard, nelle vesti di rapper, si è esibito insieme a Lil Wayne dal vivo all’NBA All-Star Saturday Night.
Lo scorso 18 agosto è uscito il suo quinto album Don D.O.L.L.A. e nella tracklist c’è anche la canzone Paid in Full incollaborazione con il rapper Tobe Nwigwe, nominato agli ultimi Grammy Awards nella categoria Best New Artist.
Ora che Milwaukee è diventata la sua nuova casa, chissà che Damian Lillard, da rapper, non riesca a convincere anche Giannis Antetokoumpo per un featuring. D’altronde, il cognome della superstar greca è uno dei più citati nelle canzoni rap che parlano di NBA, nonostante sia difficile persino leggerlo a bassa voce.
